Impianti di riciclo del vetro di Binder+Co

Per garantire un'efficace selezione del vetro usato, il materiale in entrata deve prima essere sottoposto ad alcune fasi di preparazione. Con il BREEZER, ad esempio, le materie plastiche leggere e i materiali organici secchi vengono rimossi dal flusso di materiale. I magneti a nastro e i separatori a induzione, invece, provvedono alla separazione del ferro e dei metalli, che vengono estratti come sottoprodotti. Nel frantoio a rulli, bottiglie intere, fondi e colli delle bottiglie vengono frantumati per la selezione e quindi anche i tappi, come ad esempio i tappi di sughero o i tappi a vite, vengono separati dal vetro.

Scopri di più sul frantoio a rulli

Un passo intermedio importante per rendere più efficiente il trattamento dei frammenti di vetro e garantire la qualità del prodotto finale è la vagliatura dei frammenti in diverse granulometrie. A questo scopo vengono utilizzate, tra l'altro, le nostre collaudate vagliatrici BIVITEC, che garantiscono una vagliatura affidabile dei frammenti.
Un altro utilizzo della vagliatura è la separazione di oggetti lunghi come fascette, penne a sfera o fili metallici con il cosiddetto separatore di oggetti lunghi. Gli oggetti lunghi rimangono sul vaglio, mentre i frammenti di vetro cadono in un apposito pozzo attraverso una fessura. 

Scopri di più sugli vagli

A seconda del materiale da trattare, il vetro usato può essere essiccato attivamente: i nostri essiccatori a letto fluido DRYON, ad esempio, garantiscono un'essiccazione efficiente delle sostanze organiche estranee, che possono poi essere facilmente aspirate. I separatori a ciclone garantiscono l'eliminazione delle particelle fini e delle polveri dal processo di essiccazione e dai punti di depolverazione, prolungando così la durata degli impianti e ottimizzando ulteriormente il processo di selezione successivo. I nostri alimentatori e nastri trasportatori trasportano in modo affidabile il materiale da una macchina all'altra.

Essiccatori a letto fluido

Le macchine selezionatrici CLARITY rappresentano il cuore tecnologico dei nostri impianti di riciclo del vetro. Il suo innovativo sistema a tre vie consente di effettuare contemporaneamente la selezione in base al colore e la separazione dei materiali estranei: in questo modo i frammenti di vetro vengono selezionati in base al colore e vengono rimossi i materiali estranei opachi come ceramica, pietre o porcellana (CSP) e i materiali estranei simili al vetro come i vetri resistenti al calore (vetroceramica) o il vetro al piombo. CLARTIY è in grado di riconoscere e selezionare vetri di dimensioni superiori a 1 mm, garantendo il massimo grado di purezza del prodotto finale.

Macchine per la selezione del vetro

CLARITY QC, il sistema automatizzato di controllo qualità del nostro impianto di selezione, analizza in modo rapido e preciso anche grandi quantità di campioni. Grazie al monitoraggio continuo di parametri importanti quali la granulometria, la percentuale di impurità o la composizione cromatica, è possibile individuare e correggere immediatamente eventuali anomalie. Ciò comporta un notevole aumento della produttività e della qualità. Come sistema di allerta precoce, l'analisi fornisce risultati oggettivi e coerenti che, grazie a una valutazione dettagliata dei dati, consentono un'ottimizzazione mirata dell'impianto. Infine, i protocolli di analisi creati fungono da prova affidabile della qualità.